About

la nostra compagnia

Chi siamo

Quinta Eride è un Centro di produzione e sperimentazione teatrale che si distingue per la sua capacità di unire vari linguaggi artistici in un’unica esperienza creativa e coinvolgente. La compagnia è composta da un gruppo eterogeneo di artisti, ognuno con una specializzazione diversa: Drag Queen, cantanti, ballerini, attori, performer e event planner. Questa varietà di talenti permette a Quinta Eride di esplorare una vasta gamma di forme artistiche, creando progetti che spaziano dal teatro alla musica, dalla danza alla performance, con una forte componente visiva ed emotiva.

Il punto di forza di Quinta Eride risiede nell’approccio multidisciplinare e nella sinergia tra le diverse competenze artistiche. Ogni progetto è il risultato di una fusione unica di stili e influenze, dove la creatività di ciascun membro della compagnia arricchisce il risultato finale, rendendolo sempre originale e sorprendente. Questo approccio consente di superare i confini tradizionali delle singole discipline artistiche, creando eventi che non si limitano a essere semplici spettacoli, ma esperienze immersive che coinvolgono il pubblico a 360 gradi.

Grazie alla nostra capacità di mescolare mondi diversi, siamo in grado di creare atmosfere magiche e suggestive che vanno oltre la semplice rappresentazione scenica. Ogni serata che organizziamo si trasforma così in una festa collettiva, un momento in cui l’arte, la musica, la danza e la performance si fondono per dare vita a una vera e propria magia, capace di emozionare e unire le persone in un’esperienza che rimane impressa nella memoria di chi la vive.

Quinta Eride non è solo un luogo di espressione artistica, ma un vero e proprio punto di incontro tra diverse visioni e forme di talento, dove la contaminazione e l’innovazione sono alla base di ogni creazione. Gli eventi che organizziamo sono pensati per trascendere la performance teatrale tradizionale, trasformandosi in eventi che celebrano l’arte in tutte le sue sfaccettature, dando vita a un’esperienza unica che stimola emozioni, riflessioni e coinvolgimento diretto da parte del pubblico.

Vi presentiamo

Il nostro team

Riuscire ad ascoltare, condividere, stare in quel momento di confronto, di discussione o di lontananza sono cardini di un gruppo solido che vuole essere capace di cambiare forma. Non è l'arte che facciamo ma il percorso che scegliamo insieme a determinare chi siamo e come ci poniamo rispetto al mondo. La nostra vera forza che ci permette di creare e costruire sta nelle nostre differenze e similitudini, che in qualche modo assurdo, ci completano.
Adem Ibrahimi
É quando sto in scena che sento di entrare in contatto con la mia verità, con i sentimenti puri. É quando dovrei “fingere” che vivo pienamente e di questo paradosso voglio farne il mio mestiere. Perché é quando facciamo arte che rientriamo in contatto con quel germe d’infinito, di cui siamo figli. Perché é quando facciamo arte che siamo umani.
Francesca Vannini
Avete presente quando da bambini o bambine avevate quell’amico lì, quello che incontravi al parco o a scuola, e dal momento che vi salutavate non smettevate più di giocare insieme, di inventare storie, di sentirsi liberi di essere e dire ciò che vi pare. Questo è quello che sento, quando sono con i miei compagni, sono libero di essere ciò che voglio, perché dall’altra parte ci sarà sempre un dolce abbraccio ad aspettarmi qualunque sia la difficoltà
Filippo Stefani
Riuscire ad ascoltare, condividere, stare in quel momento di confronto, di discussione o di lontananza sono cardini di un gruppo solido che vuole essere capace di cambiare forma. Non è l'arte che facciamo ma il percorso che scegliamo insieme a determinare chi siamo e come ci poniamo rispetto al mondo. La nostra vera forza che ci permette di creare e costruire sta nelle nostre differenze e similitudini, che in qualche modo assurdo, ci completano.
Adem Ibrahimi
É quando sto in scena che sento di entrare in contatto con la mia verità, con i sentimenti puri. É quando dovrei “fingere” che vivo pienamente e di questo paradosso voglio farne il mio mestiere. Perché é quando facciamo arte che rientriamo in contatto con quel germe d’infinito, di cui siamo figli. Perché é quando facciamo arte che siamo umani.
Francesca Vannini